Siracusa Mare

Siracusa Mare

Guardate le calette, le insenature e le scogliere straordinarie del nostro territorio, le baie solitarie e lunghi tratti di sabbia dorata finissima e mare caraibico sui quali godersi al meglio l’estate. Non è una classifica delle spiagge più belle ma un piccolo itinerario utile per chi vuole scoprire il mare di Siracusa e del sud est.

Se siete amanti della natura e in estate volete cullarvi su una bella spiaggia bianca, o cercate rocce a picco su un mare cristallino della riserva per regalarvi relax e una tintarella invidiabile, la costa siracusana può vantare alcune tra le  più belle località marine d’Italia, luoghi speciali della Sicilia. 


 

Siracusa Mare cristallino e incontaminato


 

plemmirioLa riserva del Plemmirio circonda la splendida penisola della Maddalena, a sud di Siracusa, ove è possibile scovare angoli di paradiso con rocce piatte digradanti sul mare e splendide spiaggette circondate da un mare cristallino ed incontaminato. A parte il semplice bagnarsi e fare snorkelling, numerose agenzie offrono escursioni subacquee presso la riserva con noleggio delle attrezzature. Nonostante infatti la vicinanza con Siracusa il mare della Penisola Maddalena offre ancora all’appassionato e allo studioso numerose sorprese biologiche e fondali stupendi. Da capo Castelluccio a Punta Tavernara, il fondale si mantiene basso ed uniforme per diverse centinaia di metri, poi scende improvvisamente a quote più elevate. Da Punta Tavernara a Capo Murro di Porco, invece, già sottocosta si incontrano fondali di oltre 30-40 metri. Nei punti in cui esiste il cambio improvviso di pendenza, ci sono molte grotte sommerse ricche di vita bentonica e nectonica con coralli solitari, spugne, briozoi, cicale di mare, nudibranchi e moltissime specie di pesci. Nei fondali più bassi è possibile incontrare vaste praterie di Posidonia con giganteschi esemplari di Pinna nobilis, la conchiglia più grande del Mediterraneo. Capo Murro di Porco per le sue caratteristiche geografiche e per la particolarità dei suoi fondali è un luogo eccezionale per l’osservazione dei grandi pesci pelagici come tonni, ricciole e dei mammiferi marini come delfini, balene e capodogli. L’ubicazione geografica e la particolare morfologia della zona costiera e dei suoi fondali marini, rendono unica, sotto altri e numerosi aspetti, la zona del Capo. Infatti, è possibile riscontrare grotte emerse e sommerse, cavità, sifoni e, a distanza di circa 300 metri dalla costa, il fondale degrada velocemente in profondità.


ognina-siracusa-01Ognina è una bellissima localita’ balneare, a pochi km da Siracusa, si affaccia sul Mar Mediterraneo e conserva zone di splendida e incontaminata natura, immersa in splendidi colori. La bellezza dei colori del mare, la diversità delle varie coste, la purezza dei fondali marini determinano il fascino suggestivo di questo angolo di paradiso. Limata dall’azione del vento, la costa è un susseguirsi di scogliere rocciose a picco sul mare, grotte e cavità marine di impareggiabili forme e colori cui si alternano calette e baie solitarie di sabbia bianchissima. Si possono ammirare, nei dintorni di Ognina, numerose villette di varia architettura, con tetti spioventi o con ampie terrazze, circondati da splendidi e curatissimi giardini. Inoltre non mancheranno di stupirvi nelle campagne limitrofe mandorli in fiore a dicembre, pale di fico d’India, tortuosi e secolari ulivi. Ognina è dunque un mondo di quiete circondato dal profumo della macchia mediterranea, dalla splendida scogliera, da un mare cristallino ed incontaminato ricco di pesce, vero paradiso degli amanti della pesca e della foto subacquea.


siracusa punta mola

PUNTA DELLA MOLA. La costa orientale della penisola Maddalena più conosciuta ai Siracusani con il nome di “Isola”, è da sempre interessata, data la vicinanza con la città di Siracusa, ad interventi umani determinati da diverse motivazioni che dimostrano intimo rapporto tra questo lembo di costa siracusana e la pentapoli greca. Basti pensare che in solo sei chilometri di costa (considerando solo l’area sottoposta a vincolo) si concentrano testimonianze umane dalla preistoria sino ai giorni nostri.

La “Grotta Pellegrina” e stata sede di lunghi studi che hanno permesso di identificare la stessa come luogo di rifugio dell’uomo preistorico.

A punta della Mola esiste una necropoli dell’età del bronzo con tracce del villaggio annesso. Lungo la costa esistono ben sei latomie (cave estrattive di età greca) a testimonianza ulteriore che in quest’area sorgeva l’antico quartiere sub-urbano del Plemmyriom oggi scomparso. A Punta della Mola e Capo Murro di Porco esistono anche estesi complessi di tunnel sotterranei usati come contraerea nella seconda guerra mondiale. Nella zona della Grotta Pellegrina si trovano due interessanti cisterne per l’acqua piovana probabilmente risalenti al secolo XIX, testimonianza di antiche colture.
A far da cornice a tutto questo ci sono chilometri di antichi muretti a secco della migliore tradizione iblea. Poco fuori l’area vincolata segnaliamo alcune meravigliose masserie e ville residenziali in completo stato di abbandono, come la villa del Barone Beneventano del Bosco.


fontane-bianche-siracusa1Fontane Bianche 

Sabbia bianca finissima e mare turchese. E’ la spiaggia più frequentata dai siracusani e vicina a Siracusa. Lidi attrezzati e spiagge libere e di sera pub e discoteche per il divertimento di giovani e meno giovani.

Dalla stazione dei bus a 50 metri dall’ostello parte l’autobus con frequenza di uno ogni mezz’ora che porta in spiaggia in 10-15 minuti. Orari dei bus in bacheca nella zona comune.


marchesa_cassibileMarchesa del cassibile. Meravigliosa spiaggia adiacente al fiume Cassibile, dotata di docce nel boschetto limitrofo ma non attrezzata. Ingresso libero con parcheggio a pagamento. Si trova a 3,5 km dall’uscita autostradale di Cassibile. Raggiungibile solo con mezzi privati. Superare la stazione ferroviaria e la rotonda di Viale Ermocrate e proseguire dritto in direzione Avola-Noto. Si passa il cimitero con un primo semaforo, si prosegue e si arriva a un secondo semaforo. Sempre dritto. Quando si raggiunge il cartello per Catania si rallenta ma si prosegue e dopo 100 metri si svolta a sinistra indirezione Gela-Avola-Noto-Rosolini (é la medesima strada per Catania ma in direzione opposta). Una volta imboccata l’autostrada Siracusa-Avola-Noto-Rosolini, uscire alla prima uscita che è Cassibile (9km da Siracusa), dall’uscita seguire la freccia per Avola, imboccando così laSS 115. Dopo 3,5 km in direzione Avola si attraversa un ponte. 200 m dopo il ponte sulla sinistra si vede un edificio rurale con scritto “Foce del Cassibile”, non appena giunti all’edificio girare a destra nella piccola traversa con l’indicazione “Pineta del Gelsomineto”, imboccare il sottopasso che porta dall’altro lato della strada e dopo pochi metri si raggiunge l’ingresso del parcheggio a pagamento.


tonnara-vendicariTonnara – Vendicari.  E’ la spiaggia che si raggiunge dall’ingresso principale della riserva di Vendicari. Non è attrezzata, ideale per chi ama la natura selvaggia, si può parcheggiare gratuitamente vicino all’ingresso della riserva. Dall’ingresso della riserva, prima di giungere alla spiaggia, è possibile raggiungere i pantani ove si radunano i fenicotteri rosa, ed ammirarli dai capanni di osservazione. Sulla spiaggia si ergono i resti di un’antica tonnara. Raggiungibile solo con mezzi privati. Dall’ostello andare a destra, superare la stazione ferroviaria e la rotonda di Viale Ermocrate e proseguire dritto in direzione Avola-Noto. Si passa il cimitero con un primo semaforo, si prosegue e si arriva a un secondo semaforo. Sempre dritto. Quando si raggiunge il cartello per Catania si rallenta ma si prosegue e dopo 100 metri si svolta a sinistra indirezione Gela-Avola-Noto-Rosolini (é la medesima strada per Catania ma in direzione opposta). Una volta imboccata l’autostrada Siracusa-Avola-Noto-Rosolini, uscire a Noto. Dopo l’uscita seguire le indicazioni per Pachino o Portopalo di C.P. Sulla Noto Pachino, dopo circa 10 km si deve girare a sinistra, seguendo le indicazioni per la Riserva di Vendicari.


spiaggia_cala_moscheCalamosche – Vendicari E’ la spiaggia più bella della riserva, con sabbia dorata finissima e mare caraibico. Nel 2005 è stata votata da Legambiente come spiaggia più bella d’Italia. E’ un lembo di spiaggia di circa 200 metri circondata da due costoni rocciosi che formano una vera e propria piscina naturale con mare sempre calmo. Anch’essa non è attrezzata e non ci sono bar o servizi, main estate nonostante le difficoltà di raggiungerla può essere molto affollata. Raggiungibile solo con mezzi privati. Dall’ostello andare a destra, superare la stazione ferroviaria e la rotonda di Viale Ermocrate e proseguire dritto in direzione Avola-Noto. Si passa il cimitero con un primo semaforo, si prosegue e si arriva a un secondo semaforo. Sempre dritto. Quando si raggiunge il cartello per Catania si rallenta ma si prosegue e dopo 100 metri si svolta a sinistra indirezione Gela-Avola-Noto-Rosolini (é la medesima strada per Catania ma in direzione opposta). Una volta imboccata l’autostrada Siracusa-Avola-Noto-Rosolini, uscire a Noto. Dopo l’uscita seguire le indicazioni per Pachino o Portopalo di C.P. Sulla Noto Pachino. Al km. 6 della SP Noto Pachino troverete a sinistra uno sterrato che passa su una vecchia ferrovia. Seguendo le indicazioni poste in loco si arriverà ad un parcheggio custodito dove poter lasciare l’auto e iniziare una passeggiata di circa 10-15 minuti per arrivare alla spiaggia, che dista all’incirca 1 km.


carratoisCarratois – Portopalo – Isola delle Correnti

Sono le bellissime e selvagge spiagge in cui il mar Mediterraneo incontra il mar Jonio, presso la punta meridionale della Sicilia, in provincia di Siracusa. Raggiungibili solo con mezzi privati. Dall’ostello andare a destra, superare la stazione ferroviaria e la rotonda di Viale Ermocrate e proseguire dritto in direzione Avola-Noto. Si passa il cimitero con un primo semaforo, si prosegue e si arriva a un secondo semaforo. Sempre dritto. Quando si raggiunge il cartello per Catania si rallenta ma si prosegue e dopo 100 metri si svolta a sinistra indirezione Gela-Avola-Noto-Rosolini (é la medesima strada per Catania ma in direzione opposta). Una volta imboccata l’autostrada Siracusa-Avola-Noto-Rosolini, uscire a Noto. Dopo l’uscita seguire le indicazioni per Pachino o Portopalo di C.P. Sulla Noto Pachino. Giunti a Pachino, oltre a visitare il delizioso paesino di pescatori di Marzamemi, ideale per l’aperitivo pomeridiano o per le feste notturne che impazzano in estate, seguire le indicazioni per Portopalo di Capo Passero, grazioso paesino con spiaggia. Da Portopalo seguire le indicazioni per Isola delle Correnti, di fronte alla quale si estendono due litorali sabbiosi uno sullo jonio e uno sul Mediterraneo. Per giungere alla spiaggia di Carratois (a ovest dell’isola), occorre tornare indietro e imboccare una delle traverse a sinistra. Carratois è la spiaggia bohemién della provincia di Siracusa, d’estate c’è un bar e si organizzano feste “alternative” dopo lo splendido tramonto sui due mari.

 


Siracusa Mare

 

E’ possibile approfondire le informazioni navigando nella nostra  Guida Turistica , troverete altri articoli su monumenti, musei e zona Archeologica. Consultate anchen la  pagina sulla storia di Siracusa. Ma sopratutto scoprite Ortigia che conserva tutt’oggi una rara peculiarità: il turista può godere di un mare limpido, balneabile e accessibile, pur stando dentro la città, circondato da monumenti che risalgono fino al tempo della Magna Grecia, passando per tutte le dominazioni ed arrivando ai giorni nostri.

Ortigia per la sua particolare ubicazione geografica sul mare  consente punti zenitali di sguardo che ci regalano  uno dei più bei tramonti del mondo ( Cicerone -D’Annunzio ). Immediata e la sensazione  di pace e armonia.